Quale periodo dell’anno è preferibile per eseguire lavori di ristrutturazione?
Partiamo innanzitutto dal presupposto che non esiste un periodo su tutti, la scelta di ristrutturare casa è soggettiva e dipende da molte variabili. Quali?
- quali parti della casa è necessario ristrutturare
- se la ristrutturazione prevede anche lavori all’esterno o solo all’interno dell’abitazione
- la meteorologia di quell’anno (il tempo meteorologico è sempre meno prevedibile)
Tolte queste premesse è- di base- consigliabile il periodo che va di norma per la maggiore: la primavera.
Perché scegliere di ristrutturare casa in primavera?
Ci sono notevoli vantaggi nella scelta di questo periodo dell’anno, andiamo ad elencarne alcuni:
- il possibile posizionamento di attrezzi e materiali all’esterno della casa per lasciare spazio e agibilità ai lavori
- minor umidità proveniente dall’esterno che permette una miglior resa soprattutto per le parti dipinte (es muri)
- minor possibilità di creazione muffe e parti umide nei muri
- apertura assicurata di tutte le attività di fornitura di materiali edili
Quest’ultimo punto è estremamente importante perché, come già in ribadito in altri articoli è frequente che, nonostante la previa preparazione di tutti i materiali, ci sia sempre qualche materiale da sostituire o rimpinguare in corsa come:
- colori e tempere
- fili elettrici, prese, prolunghe
- chiodi e affini
- materiali di base (calcestruzzo, cementi, ecc)
- attrezzi
Ribadendo che la scelta del periodo è assolutamente soggettiva, è preferibile evitare mesi troppo caldi o periodi con temperature troppo rigide, anche per evitare che le tempistiche di lavorazione si allunghino oltremodo per via di pause o interruzioni dovute al meteo avverso. In qualunque caso.. buona ristrutturazione!