Avvallamenti pavimentazioni
Avvallamenti pavimentazioni, buchi e dissesti possono essere evitati con qualche precauzione
Nel precedente articolo abbiamo parlato di come realizzare una perfetta pavimentazione in autobloccanti.
Scopriamo ora perché si creano nel tempo delle incongruenze sulle superfici e come evitarlo.
Spesso gli avvallamenti nella pavimentazione sono dovuti all’assestamento del terreno in prossimità di scavi eseguiti per la posa delle tubazioni e dei pozzetti. Questo perché il sottofondo in prossimità dei manufatti, non è stato curato e compresso a dovere.
I terreni “morbidi” composti da argilla, terra di coltivo ed altro, con il gelo del periodo invernale tendono ad aumentare il volume del terreno. Questo poiché l’acqua assorbita dal terreno si gonfia andando a deformare la pavimentazione sovrastante.
Il movimento del terreno prodotto dal gelo a volte causa il disallineamento della superficie della pavimentazione e a lungo andare la formazione di crepe e fessurazioni.
Queste deformazioni possono essere motivo di inciampo per chi vi cammina, soprattutto nel caso delle pavimentazioni in autobloccanti.
Con il disgelo il terreno torna allo stato naturale, ma la pavimentazione rimane sollevata e non si riposiziona più nella posizione di prima del gelo, lasciando delle deformazioni sulla pavimentazione.
Sotto la superficie si creano quindi dei vuoti che nel caso di piogge si riempiono d’acqua dilavando le porzioni inferiori del sottofondo.
Per questo è importante valutare bene lo stato del terreno prima della preparazione del sottofondo.
Nel caso in cui il terreno sia misto, sassi e terra, è meglio scarificare almeno 40 cm. di terra e sostituirla con mista di cava o materiale frantumato proveniente dal recupero dei materiali di costruzione.
Il composto è quindi rullato a più passate e bagnato abbondantemente fino al completo assestamento.
Questa procedura è eseguita prima di posare la pavimentazione.
Il procedimento inoltre, vale per evitare avvallamenti nelle pavimentazioni esterne di tutti i tipi.