Quando si parla di rivestimenti per esterni, si pensa subito all’intonaco. In realtà, si possono utilizzare diversi materiali. Continua a leggere e scopri come rivestire i muri esterni.
L’aspetto estetico di un edificio è uno dei principali motivi che spinge a scegliere un materiale di rivestimento piuttosto che un altro. Altrettanto importante è scegliere il materiale che assolva funzioni pratiche e fondamentali per il benessere dell’edificio, come la protezione della struttura.
Requisiti del materiale
Per scegliere il materiale più adatto al contesto, è chiaro che deve rispondere a determinati requisiti. Le prime caratteristiche sono la resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi UV, la duratura nel tempo. Non meno importante è la resistenza agli sbalzi termici, all’umidità o al calore. Inoltre, si consiglia di optare per quei materiali che agevolino la pulizia e la manutenzione, che siano adatti al clima e alla località in cui si trova. Un altro fattore è il costo che può variare da una soluzione all’altra.
Quale utilizzare?
Prendiamo in considerazione l’utilizzo della pietra, uno dei materiali decorativi ideali. È un materiale naturale e di qualità. Le facciate realizzate con la pietra non richiedono molta cura, a differenza di quella con l’intonaco. Infatti, durano molto a lungo e i costi di manutenzione sono più bassi. Le pietre resistono alla pioggia, alla grandine, al gelo e alle muffe. In più, sono disponibili in diverse forme e finiture.
Scegliere il materiale giusto è molto importante. Rivestire i muri esterni di pietra non solo dà all’abitazione pregio e lusso ma anche compattezza.
Martinelli S.r.l. è in grado di fornire e realizzare da nuovo muri e rivestimenti di ogni tipologia, rispondendo ad ogni esigenza proponendo elevati standard. Scegliendo tra materiali con caratteristiche fisiche e strutturali importanti, si può ottenere un risultato sia duraturo che accurato nel design.