Pavimentazioni per esterni, come scegliere? Quali sono i materiali edilizi più adatti e funzionali al contesto nel quale si inseriscono?
Al di là delle specificità, i pavimenti per esterni devono soddisfare alcuni requisiti base per resistere alle ‘pressioni’ provocate da agenti atmosferici e sbalzi di temperatura. La scelta, quindi, non può essere solo estetica ma deve tener conto di almeno 3 fattori che s’influenzano a vicenda: destinazione d’uso, condizioni ambientali e materiale.
Destinazione d’uso
Nella scelta della pavimentazione per esterni è fondamentale tenere in considerazione la destinazione d’uso individuando il materiale che meglio si adatta al contesto nel quale viene inserito; bisogna valutare se il pavimento si troverà in giardino, lungo un percorso carrabile, in un contesto residenziale, terziario, sportivo ecc.
Ad esempio se la pavimentazione serve per realizzare un camminamento in un giardino bisognerà valutare le caratteristiche in riferimento all’umidità e alle muffe.
Se la pavimentazione per esterni è pensata per balconi, terrazzi, loggiati si potrà optare per una tipologia di pavimento più resistente rispetto a quello interno ma in armonia con gli ambienti della casa.
Se il pavimento dovrà essere installato su una strada carrabile dovrà possedere elevata resistenza ai carichi; stesso discorso per le pavimentazioni da inserire in parcheggi.
Infine, soprattutto in ambienti quali bordi piscina, bisogna valutare le caratteristiche impermeabili e antiscivolo della pavimentazione.
Valutare le condizioni climatiche
Se la pavimentazione per esterni si deve inserire in ambienti con inverni rigidi e basse temperature si dovrebbe protendere per materiali resistenti al gelo e agli sbalzi termici.
In zone con precipitazioni frequenti si potrebbe optare per tipologie drenanti mentre in zone di mare bisogna valutare anche la resistenza alla corrosione e all’umidità.
I materiali per pavimenti esterni
I materiali per le pavimentazioni esterne sono molteplici: si può scegliere tra decking, pietra, ceramica, gres porcellanato, cotto, calcestruzzo, legno ecc.. Anche in questo caso la scelta del materiale andrà fatta secondo criteri funzionali ed estetici.
Il cotto e la pietra naturale possono facilmente essere inseriti in un contesto rustico per pavimentare terrazzi, balconi aree di giardino ecc. Il gres porcellanato è un materiale molto resistente ai graffi, alle abrasioni e agli agenti chimici e può avere diverse finiture.
Tra gli altri materiali adatti per gli esterni c’è il calcestruzzo, impiegato, dopo essere stato rinforzato da un’armatura elettrosaldata, anche per percorsi carrabili. Inoltre è possibile conferirgli differenti aspetti, facendolo assomigliare al legno, alla pietra, al mattone.
Anche il legno, se adeguatamente trattato, è adatto per gli esterni. Spesso si trova in listoni o quadrotte che si possono utilizzare sia per pavimentazioni a bordo piscina che per terrazzi e giardini. Per gli esterni si possono utilizzare anche materiali sintetici, compositi, in plastica, in vetro e addirittura in tessuto.
La scelta delle pavimentazioni per esterni non è semplice, per questo è necessario affidarsi ai professionisti delle pavimentazioni. Scrivi a info@martinelli-pav.it o chiamaci al +39 0331 255119. Vienici a trovare, siamo a Somma Lombardo (VA) in Via Alberto da Somma, 26.